PROGETTO:

FORMA-LAVORO

FORMAZIONE PROFESSIONALE PRE-LAVORATIVA:

TECNICO ARTIGIANO DI CERAMICA

                 La Cooperativa Sociale Onlus “Il Melograno” nasce a Cuneo nel dicembre 2006 come evoluzione di una  Associazione di Volontariato che, sin dal 1991, si occupa di promuovere attività e servizi mirati al benessere ed alla partecipazione sociale delle persone con disabilità.

                In particolare l’ambito prioritario dell’intervento della Cooperativa concerne la  promozione e la gestione di servizi  socio-assistenziali, socio-sanitari ed educativi orientati, in via prioritaria ma non esclusiva, ai bisogni di giovani, minori, di  persone con disabilità, in ogni caso in situazione di svantaggio; conformemente alla Legge 8.11.1991 n. 381.

                 La Cooperativa sta inoltre lavorando al progetto denominato “Le Parole per dirlo: lo Spazio dell’ Ascolto” che consiste nella strutturazione di un luogo “neutro” dove il disabile e chi gli vive accanto avranno la possibilità di trovare ascolto ed informazioni, indirizzare, orientare ed intermediare con i servizi sociosanitari.

                   La Cooperativa sociale onlus “Il Melograno” si propone di comprendere e dare risposta ai bisogni più rilevanti manifestati dalle fasce più deboli, soprattutto giovani e portatori di handicap.

                  In particolare due sono le situazioni che codesta cooperativa ritiene essere di alta rilevanza: 

1)                 Fornire ai giovani disabili una Formazione Specializzata, dando a loro competenze specifiche che gli permettano di inserirsi come parte integrante e attiva in contesti lavorativi imprenditoriali e  artigiani;  

2)                 Valorizzare il Patrimonio locale e la Cultura Artistico - Artigianale Territoriale, rivalutando e innovando la ricca storia ceramista artigianale monregalese, quale preziosa testimonianza da sviluppare per le giovani generazioni; 

                 La Cooperativa ben conosce quanto sia fondamentale il senso che tutto ciò che si configura come attività lavorativa, riveste per le persone disabili ed al tempo stesso quale sia il divario tra le attese  e le concrete possibilità nell’inserimento lavorativo, ma anche nella “tenuta” sul lavoro dei portatori di handicap.

                 Una ricerca condotta su un campione del bacino del Centro per l’Impiego di Saluzzo (CN) nell’anno 2006 ha posto in evidenza come siano più rilevanti le difficoltà in ordine alla tenuta sul posto di lavoro che non la ricerca dello stesso.

                  Parlare di lavoro significa prendere in considerazione non già un portatore di handicap e coniugarlo con uno o più ambiti di lavoro, ma definire una rete:

      -     di contesti: di relazioni, di spazi ed ambienti di lavoro;

-          di interlocutori: (pubblici e privati), costituiti, dai Consorzi, dai Comuni, dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle botteghe artigiane e commerciali e dal pubblico in generale

-          di operatori: in questi individuando non solo quelli direttamente preposti alle attività, ma anche quelli che – a diverso titolo- sono interessati dal progetto formativo/lavorativo;

-          di lavoratori/lavoratrici, portatori di difficoltà talmente dissimili e di varia intensità da renderli unici ed esclusivi per bisogni e potenzialità, ma anche variegati nelle possibilità e nelle integrazioni: Lavoratori disabili che, a loro volta devono interagire con gli altri lavoratori e volontari della Cooperativa e del contesto esterno.

             Partendo da codeste premesse si desidera offrire ai giovani svantaggiati un percorso di formazione specializzato nell’area della ceramica della durata di 3 anni, con la finalità di dare loro competenze e abilità specifiche e funzionali perché possano assumere ruolo attivo ed integrante negli ambiti lavorativi adepti.

             Tale formazione specializzata è concepita con l’obiettivo di formare giovani tecnici artigiani specializzati nel settore della ceramica, che essi siano in possesso, pur nel loro riconosciuto svantaggio, di capacità tecniche, al pari e altamente specifiche da impiegare  in modo operoso  nel mondo lavorativo artigianale. Si offrirà loro competenze, tecniche, metodologie operandi e strumenti specifici, si accrescerà così il loro bagaglio di abilità nel settore, si darà ad essi strumenti operativi e specifici da poter essere impiegati su realtà lavorative imprenditoriali e artigianali.  

           Gli elementi sui quali si intende costruire il progetto ed i suoi presupposti si riconducono, oltre a quelli sopra descritti, ad una serie  prioritaria di  obiettivi: 

- favorire uguali opportunità per tutti: promuovere una cultura della normalità che, non negando le differenze individuali consideri comunque non eccezionale il fatto che persone, anche con limitazioni consistenti nel compiere determinate azioni, possano studiare, lavorare ed esercitare tutte quelle attività che consentono di esprimere appieno il proprio diritto di partecipazione e di cittadinanza

- favorire l’integrazione sociale: accompagnare il percorso formativo mediante forme di sostegno ed azioni positive per facilitare i problemi che il disabile incontra con l’ambiente e le persone; curare l’aspetto lavorativo come complementare con altri interventi collegati al rinforzo dell’autonoma, alla partecipazione alla vita sociale.

- mantenere e sviluppare la migliore autonomia delle persone disabili fornendo loro la possibilità di apprendere specifiche competenze e sperimentarsi in qualità di “lavoratori” in un contesto di sostegno e accompagnamento.

            Per il raggiungimento di tali scopi sarà senza dubbio fondamentale costruire una rete di lavoro con i diversi soggetti impegnati, a vario titolo, alla realizzazione del progetto,  quali il Servizio Handicap e S.I.L (Servizio Inserimento Lavoro), del Consorzio Socio Assistenziale, le agenzie di Formazione Professionale, le Scuole, il Settore Lavoro ed il Centro per l’Impiego della Provincia di Cuneo e, soprattutto i familiari dei “lavoratori”e questi ultimi ovviamente, nella costanza dei rapporti quotidiani. 

            La Cooperativa il Melograno intende promuovere e progettare attività volte a mobilitare  la realtà patrimoniale,  culturale e produttiva per un rinnovamento e sviluppo integrato del territorio.

           In particolare ci poniamo la finalità di innovare e risollevare la ricchezza del patrimonio culturale della ceramica monregalese per costruire una rete stabile ed efficace fra aziende, enti pubblici e realtà culturali per sviluppare l’aspetto socio-culturale -economico del territorio in cui viviamo volto ad un impegno sociale di cittadinanza attiva. 

            Alcuni degli obiettivi che si pone riguardano:

-          favorire l’educazione al patrimonio artistico - artigianale locale;

-          rinsaldare i valori di appartenenza al territorio locale nei suoi aspetti storici e artistici, quale memoria storica delle nostre radici e origini,  stimolando e sviluppando le risorse tecniche e metodologiche intraprese nel passato per renderle aggiornate e attualizzabili;

-          promuovere le espressioni artistiche  come strumento di comunicazione dell’identità locale e di supporto allo sviluppo locale;

-          proporre la cultura artigianale come strumento di innovazione e cambiamento;

-          creare un continuo dialogo con la comunità residente stimolando la partecipazione e il coinvolgimento mediante approcci di cittadinanza attiva; 

RISORSE UMANE

                La Cooperativa metterà a disposizione un proprio Coordinatore che si occuperà di pianificare ed attuare le diverse fasi organizzative del percorso formativo professionale specializzato e di interagire con le altre figure partecipanti al progetto (operatori, personale, formatori, tecnici, realtà artigianali, enti pubblici).

               Sono stati contattati ed hanno fornito la loro disponibilità due tecnici esperti con annoverata esperienza sia nel settore ceramistico, sia educativo che formativo.

                Un prezioso contributo sarà rappresentato, inoltre, dall’apporto dei volontari aderenti alla Cooperativa. 

RISORSE MATERIALI

Il materiale che si rende necessario per mettere in piedi il progetto Foma-Lavoro è il seguente:

-   forno per la cottura

-   attrezzi per la lavorazione della creta

-   vernice per la decorazione: colori

-   spugne

-   bacinelle

-   cristallina

-   stampi

-   argilla

 DESTINATARI

I soggetti destinatari di tale progetto saranno:

-          allievi disabili iscritti agli Istituti di Scuola Media Superiore, soprattutto alla luce delle indicazioni che gli Educatori/Operatori del Consorzio dei Servizi Assistenziali forniranno rispetto ai singoli progetti Educativi Individuali;

-          giovani disabili che hanno terminato il percorso scolastico;

-          utenti  già frequentanti i Centri Diurni e per i quali sia proponibile un percorso lavorativo intermediato da questo progetto;

-          utenti in carico al S.I.L.(Servizi di Inserimento Lavorativo) o ai servizi territoriali;

-          i giovani che hanno frequentato negli anni pregressi attività finalizzata alla creazione d’impresa; 

              La presa in carico di tali soggetti avverrà su segnalazione e proposta dei consorzi di servizi sociali e enti pubblici e le attività svolte saranno coerenti con il progetto socio-educativo individualizzato concordato con la famiglia e con gli operatori di riferimento.

            Attraverso la realizzazione del Progetto gli interessati avranno la possibilità di:

-          mantenere e sviluppare i livelli di autonomia raggiunti con particolare riferimento alle abilità manuali e pratiche;

-          stabilire relazioni positive con i colleghi di lavoro, rispettare le regole e i diversi ruoli

-          accrescere la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità attraverso l’acquisizione di un “ruolo lavorativo”. 

PERCORSO FORMATIVO PROFESSIONALE SPECIALIZZATO:

 LABORATORIO DI CERAMICA

             Si rende necessario fornire una serie di elementi che saranno sviluppati nei 3 anni complessivi. Essi riguardano alcuni aspetti specifici:

-   Attività manifatturiere –artigianali;

-   Lo svolgimento delle mansioni

-   Le attrezzature e artigianali:

Attività Manifatturiere –Artigianali:

 ü      la lavorazione della ceramica

ü      l’impasto dell’argilla

ü      la preparazione degli impasti ceramici

ü      le diverse tecniche

ü      le forme

ü      la decorazione del biscotto

ü      la cottura

ü      la decorazione su ceramica

ü      decorazione a disegno o mano libera

ü      decorazione con le spugne o tamponi

ü      altri tipi di decorazioni: mariagè, stencil, decoupage

Svolgimento delle mansioni: 

Obiettivi:

ü      svolgere operazioni funzionali

ü      utilizzare la manualità

ü      utilizzare unità di misura, tempo, spazio

Forme di manualità:

ü      la memorizzazione di una sequenza e dei tempi di realizzazione di essa

ü      priorità, modalità e tempi di lavoro

ü      i flussi operativi

ü      gli imprevisti della lavorazione operativa

ü      la manualità fine

ü      la manualità coordinata

ü      l’uso delle mani e delle dita

Le procedure di base delle mansioni:

ü      introduzione e organizzazione alle diverse attività

ü      gestione dei tempi e delle fasi lavorative

ü      l’individuazione degli errori

ü      la gestione delle emergenze e degli imprevisti

ü      l’ipotesi di alternative nel flusso operativo

ü      problem solving 

Attrezzature e artigianali:

ü      riconoscere, utilizzare e classificare strumenti e macchinari

ü      realizzare un prodotto

ü      argilla

ü      stampi

ü      materiale biscotto: piatti, piastrelle, vasi

ü      colori e pennelli

ü      pigmenti colorati

ü      cristallina

ü      spugne

ü      gommapiuma

ü      bacinelle

ü      forno

PIANO ECONOMICO DEL PROGETTO

Per chi vuole contribuire a questo Progetto può inviare la propria donazione a:

POSTA: Versamento bollettino postale su c/c nr.97007702 intestato “Ordine Militare e Religioso dei Cavalieri di Cristo”, o bonifico postale sul c/c nr.97007702 presso le Poste Italiane, Agenzia di Ormea, intestato “Ordine Militare e Religioso dei Cavalieri di Cristo”, (IBAN: IT35I0760110200000097007702 )

BANCA: c/c n. 23380 presso Banca Azzoaglio Agenzia di Garessio (CN) IBAN IT20U0342546350000000023380 intestato “Ordine Militare e Religioso dei Cavalieri di Cristo.

MATERIALI: Spedire a Fr. Federico Righi - Via Orti 5 - 12078 - Ormea (CN).

INFORMAZIONI: Scrivere a righi.federico@libero.it

" Non Nobis Domine, Non Nobis, Sed Nomini Tuo Da Gloriam "